Dopo la comunicazione ufficiale proveniente da Microsoft, in accordo alla quale 14 milioni di utenti hanno configurato Windows 10 sul proprio PC, a partire da un Sistema Operativo MS precedente, come Windows 7 e Windows 8/8.1, a distanza di un solo giorno dal lancio, un ulteriore dato, questa volta non ufficiale, conferma il notevole successo che tra i consumatori sta riscuotendo Windows 10.

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In accordo a un report di Windows Central, infatti, un dipendente Microsoft avrebbe confidato che il numero degli utenti di Windows 10 sarebbe cresciuto fino a toccare i 67 milioni nelle successive 36 ore. E un simile dato non deve sostanzialmente meravigliare in quanto è in linea con la naturale evoluzione e il consolidamento del processo di distribuzione del software (in gergo indicato anche come rollout).

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A supporto del quale si vocifera che Microsoft avrebbe acquistato dai nodi CDN (Content Delivery Network) una banda pari a ben 40Tbps, al fine di garantire il maggior numero possibile di download simultanei. E al momento è forte la sensazione - evidentemente non si può parlare di certezza in assenza di dati ufficiali - di essere di fronte alla più grande distribuzione di software mai avvenuta nella storia dell'informatica.

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Microsoft ha pubblicamente affermato che punta a raggiungere con Windows 10 un volume di utenti pari a un miliardo entro i prossimi due o tre anni a livello mondiale: appare altresì evidente che i risultati, ufficiali e non, finora conseguiti dal nuovo OS sono pienamente compatibili con un simile target.

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