Valve ha pubblicato alcuni dei risultati commerciali conseguiti dal servizio di distribuzione dei contenuti Steam, in un caso, e dalla console Steam Deck, nell'altro, per quanto concerne, rispettivamente, i videogiochi che hanno generato il fatturato più elevato e i titoli più utilizzati dagli utenti nella finestra temporale che va dal giorno 1 gennaio al giorno 15 dicembre del 2023.

Cyberpunk 2077

In merito al primo punto, Valve ha raggruppato i video game in quattro livelli in base al posizionamento: livello platino (dal primo al dodicesimo posto), livello oro (dal trediscesimo al ventiquattresimo posto), argento (dal venticinquesimo al cinquantesimo) e bronzo (dal cinquantunesimo al centesimo).

Starfield

Pur senza indicare un ordine, fissato il livello, Valve ha indicato la seguente lista per il livello platino: Cyberpunk 2077, Counterstrike 2, Destiny 2, Starfield, PUBG: Battleground, Baldur's Gate III, Sons of the Forest, Apex Legends, Destiny 2, DOTA 2 e Hogwarts Legacy.

PUBG: Battleground

Il livello oro è occupato invece da Warframe, Dead By Daylight, Resident Evil 4, Red Dead Redemption II, EA Sports FIFA 23, Elden Ring, Grand Theft Auto V, Naraka: Bladepoint e War Thunder.

Hogwarts Legacy

Rust, Cities: Skylines II, Team Fortress 2, Lethal Company, BattleBit Remastered, New World, Stellaris, Dead Space, Party Animals, Sea of Thieves 2023 Edition e Forza Horizon 5 sono, invece, i titoli che occupano il livello argento.

Apex Legends

Il livello bronzo comprende Farming Simulator 22, Life of P, Anno 1800, Microsoft Flight Simulator, Payday 3, Terraria, Fallout 76, Battlefield 2042, No Man's Sky, Stardew Valley e The Outlast Trials.

Destiny 2

Per quanto riguarda i titoli più giocati con la console Steam Deck, la lista è così composta: Diablo IV, Half-Life, The Witcher 3: Wild Hunt, Dave the Diver, Brotato, Dead Cells, Dredge e Sea of Stars.

Counterstrike 2

In merito, infine, alla presenza di titoli free-to-play tra quelli che hanno generato il fatturato più alto, come ad esempio PUBG: Battleground, è opportuno considerare il business model alla base di tali prodotti. Ovvero che nei casi come questo le revenue sono legate agli "extra" e in questo senso l'esempio per antonomasia è rappresentato dai DLC.

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