Toshiba ha deciso di ridurre di circa il 30% i volumi della produzione complessiva dei suoi memory chip di NAND flash abbassando i ritmi della fabbrica nipponica Yokkaichi Operation.
Il provvedimento, che è operativo dallo scorso 24 luglio, è finalizzato a ridurre l'eccessiva disponibilità di chip di NAND flash sul mercato retail, tipicamente impiegati per l'assemblaggio di drive USB e memory card.
Il produttore fa sapere che, a causa della eccessiva presenza di tali prodotti nel mercato retail, il prezzo degli stessi è progressivamente calato nel 2012.
Con una simile strategia, Toshiba punta, da un lato, a sfoltire le scorte di magazzino e, dall'altro, a bilanciare al meglio la produzione con la domanda.
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