In base alla roadmap più recente, che guiderà il lancio, da parte di Intel, delle sue nuove CPU nel corso del primo trimestre 2013, in tale periodo il maker statunitense commercializzerà i processori per desktop entry-level Pentium G2130, G2020 e G2020T, e Celeron G1620, G1610 e G1610T, tutti basati sull'architettura "Ivy Bridge" a 22nm.
Tali soluzioni sono destinate a sostituire i Pentium G870, G645 e G645T, da un lato, e i Celeron G555, G550 e G550T, dall'altro, che utilizzano invece l'architettura Sandy Bridge a 32nm: inoltre, Intel ha fissato il passaggio in phase-out di questi ultimi entro la fine dell'anno corrente. Inoltre, sempre entro la fine del 2012 Intel terminerà di evadere gli ordinativi relativi ai chip Core i7-2700K, Core i5-3450, Core i5-2310, Core i3-2105 e Pentium G440.
Sul fronte notebook, invece, Intel lancerà numerosi chip dual-core ("Ivy Bridge"), tra i quali quelli siglati Core i7-3687, Core i5-3437U, Celeron 1037U, 1007U, 1020M e 1000M, mentre l'arrivo dei prodotti di nuova generazione "Haswell" si concretizzerà soltanto nel terzo trimestre del 2013.
Per fissare le idee, in base ai dati riportati dal sito DigiTimes, in ambito desktop otti i processori "Sandy Bridge" a 32nm sono inclusi ancora nel 60% delle spedizioni eseguite da Intel, mentre la quota degli "Ivy Bridge" ammonta al 34%, quella degli Atom al 4% e quella dei "Sandy Bridge-E" al 2%. Nel corso della prima parte del prossimo anno, le posizioni degli "Ivy Bridge" e dei "Sandy Bridge" si invertiranno.
Nel primo trimestre del 2013, infine, Intel annuncerà anche gli SSD della serie 530, basati su NAND a 20nm di tipo MLC.
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