Apple ha deciso di adottare la tecnologia di retroilluminazione a mini LED per la realizzazione di diversi prodotti il cui lancio commerciale è compreso tra il secondo o il terzo trimestre del 2010 e la prima parte del 2021.
Lo si apprende da un report proveniente dall'analista Kuo Ming-chi di TF International Securities a cui ha dato risalto nel Web inizialmente il sito taiwanese DigiTimes.
Nel periodo compresto tra il Q2 e il Q3 del 2019 Apple introdurrà un iMac da 31.6-inch il cui display utilizza la tecnologia di retroilluminazione a mini LED che, in generale, esalta la qualità dell'immagine assicurando una gamma cromatica molto ampia, un rapporto di contrasto elevato e ottime prestazioni con HDR.
Questo display sarà realizzato con 500 chip a LED forniti dalla nipponica Nichia e caratterizzati da una dimensione pari a 600 micron. A seguire, tra la fine del 2010 e il primo trimestre del 2021 Apple dovrebbe introdurre un iPad con dimensione compresa tra 10-inch e 12-inch.
In questo caso il numero di chip a LED impiegati (e forniti da Epistar) dovrebbe essere pari a 10.000: naturalmente la tecnologia di retroilluminazione a mini LED risulterà essere quindi più evoluta.
Nel corso della prima parte del 2021 Apple, infine, dovrebbe utilizzare tale tecnologia per i MacBook le cui dimensioni dovrebbero essere comprese tra 15-inch e 17-inch.
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