In attesa della commercializzazione delle video card della linea Radeon RX 6000, che sappiamo essere soluzioni equipaggiate con una GPU progettata in base all'architettura grafica di nuova generazione RDNA 2 di AMD, emergono dettagli interessanti in merito alla capacità di queste ultime di accelerare gli effetti grafici basati sul ray tracing.
Come condiviso dalla stessa AMD, le GPU RDNA 2 prevedono l'integrazione, in ogni Compute Unit (CU), di un modulo hardware, denominato Ray Accelerator e dedicato all'accelerazione del ray tracing.
Ebbene, in merito al Ray Accelerator e alla funzionalità di ray tracing in generale, AMD ha chiarito che le Radeon RX 6000 supportano i titoli implementati secondo gli standard del settore che, in questo ambito, coincidono con la tecnologia DirectX Raytracing (DXR), inclusa da Microsoft nelle API DirectX, e il set di estensioni Vulkan Ray Tracing relativamente alle API Vulkan.
Ne consegue che le Radeon RX 6900 XT, Radeon RX 6800 XT e Radeon RX 6800 non supportano la tecnologia NVIDIA RTX, ovvero una implementazione proprietaria finalizzata al rendering con ray tracing accelerato, e di conseguenza tutti i titoli, come Wolfenstein: Youngblood e Quake II RTX, che risultano essere compatibili in maniera esclusiva con NVIDIA RTX.
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