Il chip di nuova generazione ATI R600, con supporto alle DirectX 10, equipaggerà quattro diversi modelli che occuperanno tutte le fasce del mercato.
Il nome scelto per le nuove schede video ATI sarà, come prevedibile, ATI X2x00 (la 2° cifra cambierà in base al modello).
ATI ha deciso di abbandonare la consuetudine di rilasciare decine di modelli diversi, ma molto simili fra loro, e di fare chiarezza nelle offerte con solo quattro modelli molto diversi fra loro, tutti equipaggiati dalla stessa GPU; il compito di riempire ogni nicchia dell'offarta sarà affidato ai partner che avranno libertà di presentare modelli personalizzati.
La scheda più veloce e costosa sarà siglata con XTX e abbinerà ad 1GB di memoria GDDR4 a 2,4GHz, un bus verso di essa a 512bit, per un'ampiezza di banda pari alla cifra record di 153,6 GB/s.
Nella fascia medio/alta del mercato si posizionerà la X2x00XT, avrà clock inferiori rispetto alla XTX e un PCB più corto.
La fascia medio/bassa sarà occupata dalla X2x00XL, che avrà un PCB ancora più corto e frequenze ulteriormente ridotte.
Il modello entry level sarà siglato X2000GT, avrà memorie GDDR3 e il PCB più piccolo fra le quattro.
Queste schede saranno raffreddate ad aria ed è prevista la possibilità di montare dissipatori a singolo slot sui modelli più piccoli; l'alimentazione sarà fornita tramite un inedito connettore a 8 poli, tranne sulla XTX dove saranno presenti due connettori da 6 poli.
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