Milano, 28 aprile 2008 - Scusate il disturbo, ma dopo aver saltato - per non
esagerare - gli annunci relativi a 300.000 e 400.000 download in un mese (il
record precedente era quello dei 288.000 download di marzo, che era arrivato
insieme all'annuncio della versione 2.4) non potevamo ignorare anche quello dei
500.000 download in 32 giorni, alla media giornaliera di 15.600, proprio di
OpenOffice.org 2.4. Una tendenza alla crescita che sembra non avere fine, e ci
imbarazza anche un po', visti i risultati un po' al ribasso del nostro
principale concorrente.
In effetti, i download di OpenOffice.org 2.4 sembrano confermare la tendenza
alla crescita dei sistemi operativi alternativi, visto che i download della
versione per Linux sono quadruplicati fino a raggiungere una percentuale del
5,5% (all'interno della quale non ci sono, ovviamente, gli utenti - la
maggioranza - che effettuano gli aggiornamenti in modo automatico con i
repository della loro distribuzione). I download della versione per Windows sono
il 93%, ma sei mesi fa erano il 97,5%.
Nel 2008, OpenOffice.org sembra aver imboccato un'autostrada in discesa, senza
limiti di velocità. La crescita rispetto al 2007 è superiore al 200%, visto
che nei primi quattro mesi il numero dei download è più che raddoppiato - da
554.000 a più di 1.135.000 (e mancano ancora tre giorni...) - mentre nel caso
della versione 2.3, annunciata a settembre, il traguardo dei 500.000 download è
arrivato dopo 77 giorni, alla media giornaliera di 6.400 (la crescita è del
244%). Chissà cosa mai succederà quando arriverà OpenOffice.org 3.0, che avrà
anche una versione nativa per Mac OS.
Per concludere il festival di percentuali, l'Associazione PLIO è una delle
ONLUS a cui è possibile devolvere il 5 per mille dell'IRPEF per la ricerca
scientifica. Per farlo, basta inserire il codice fiscale del PLIO - 90113350327
- negli appositi spazi presenti sul modulo della dichiarazione dei redditi
(Modello Unico, Modello 730, o apposita scheda allegata al CUD per coloro che
sono dispensati dall’obbligo di redigere la dichiarazione) e firmare per
approvazione. Il contributo verrà utilizzato per finanziare le iniziative dei
volontari che sostengono la versione italiana di OpenOffice.org, e in
particolare quelle indirizzate verso il mondo delle scuole. La settimana
prossima lanceremo ufficialmente la nostra campagna.
News Source: OpenOffice.org Press Release Links
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