Si preannuncia in calo la domanda di gpu mobile discrete indirizzata ai maker dominanti, ovvero AMD e NVIDIA, in relazione al quarto e ultimo trimestre dell'anno corrente.
Alla base di questo trend vi è la decisione, condivisa dai maggiori player del settore della produzione dei notebook, come Hewlett-Packard (HP), Dell, Lenovo, Asustek Computer, Acer e Toshiba, di lanciare delle soluzioni low-cost le cui funzionalità grafiche sono affidate alla gpu integrata, o iGPU, nella CPU (o APU).
Poichè NVIDIA ha una quota maggiore di AMD nel mercato dei notebook, è lecito supporre che il maker californiano sarà maggiormente interessato, e nello specifico penalizzato, dal calo della domanda. Ed è probabile che in risposta a questo scenario sia AMD che NVIDIA si concentrino sui segmenti mid-range e high-end del comparto dei notebook, i cui utenti sono meno attratti dalle iGPU.
Senza contare che anche il settore delle schede grafiche esterne, ovvero per desktop, ha fatto registrare un calo del 17.5% nel secondo trimestre del 2014 rispetto al trimestre precedente e, in accordo a un'analisi di Jon Peddie Research, questo trend è stato determinato proprio dalla concorrenza delle iGPU.
NVIDIA ha lanciato di recente le video card GeForce GTX 980 e GeForce 970, e ridotto i prezzi per diversi modelli già sul mercato, come la GeForce GTX 760. AMD, dal canto suo, ha lanciato la Radeon R9 285, oltre a tagliare i prezzi delle sue card già commercializzate, mentre per la soluzione flag-ship Radeon R9 390X bisognerà attendere fino alla prima parte del 2015.
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